ALLARME ROSSO
Da quando sono nata, il bosco fa parte della mia vita: vivo in Trentino in un paese circondato dai boschi e la legna proveniente dagli appezzamenti boschivi di famiglia serve per scaldare casa e per cucinare. Poi nel 2018 arrivò Vaia, che con il suo impeto abbatté alberi, sradicò piante e cambiò forma a questi luoghi a me familiari. Il bosco stressato e abbattuto funse da tavola imbandita a festa per il Bostrico, Ips typographus, che si moltiplicò a dismisura provocando ancor più danni della tempesta stessa. Nonostante ciò, il bosco mutato è ancora parte di me, ma ho sentito l’urgenza di raccontare a modo mio, questo piccolo insetto che nell'equilibrio perfetto della natura è essere utile al bosco come selezionatore di piante malate, ma che in eventi traumatici e stressanti può diventare vera e propria epidemia. La storia del bosco è la storia di un cambiamento profondo, di una trasformazione che ci costringe a riflettere sul nostro rapporto con la natura. Ma è anche una storia di speranza, perché la natura ha un'incredibile capacità di rigenerarsi. E noi, come parte di questo sistema, possiamo contribuire attivamente a questo processo, imparando a rispettare e a proteggere l'ambiente che ci circonda. Progetto composto da fotografie, installazioni ed una pittura. Intervista su FranzMagazine: https://franzmagazine.com/2025/03/11/il-respiro-segreto-degli-abeti-viaggio-onirico-nel-mondo-del-bostrico |